Scorci della città politica tra le righe del pensiero divergente

 

 

 

Home

Contatti: info@sanmarcoargentano-polis.it

 

 

 

 

Roma, 17/08/2022

I Valori Occidentali e le Destre

I simpatizzanti di casa nostra dei regimi autoritari di Putin e di Orban, teorico quest’ultimo della "razza europea ", che si propongono di governare il nostro paese, a fini puramente elettorali e di presentabilità della Comunità Europea, hanno fatto di recente "professione di fede" nei valori occidentali di libertà, democrazia, tutela dei diritti.

Che si tratti di una operazione di facciata, risulta da una sequela di "No" opposti dalle destre:  

No al diritto di chi soffre" pene lancinanti e non sedabili" di porre fine alla propria vita.

No alla normativa contro l'omofobia, causa di emarginazione e di violenze fisiche e psichiche.

No al riconoscimento dello "ius scholae", del diritto, cioè, di cittadinanza italiana ai ragazzi, figli di immigrati, nati o cresciuti in Italia e che in Italia hanno frequentato cinque anni di scuola.

No a una politica di inclusione degli immigrati, sfruttati e ingiustamente criminalizzati, capro espiatorio per distrarre gli italiani dai reali problemi che affliggono la nostra nazione.

L'eventuale vittoria delle destre nelle prossime elezioni, comporterà non soltanto un grave arretramento sul piano della tutela dei diritti, ma il pericolo concreto, per il nostro assetto costituzionale, derivante dal presidenzialismo proposto da Giorgia Meloni.

"Il presidenzialismo proposto dalla Meloni" - afferma Gustavo Zagrebelsky, professore di diritto costituzionale ed ex presidente della Consulta- " potrebbe tradursi in un regime autoritario sul genere di quello di Orban, dove il Presidente perde il ruolo di garante della Costituzione perché non è più una figura "super partes ", ma espressione di una sola parte politica, quella che ha vinto.".

"L'unico assetto politico che garantisca la dignità di tutti è la democrazia. Gli altri regimi non prevedono cittadini ma sudditi".

Maria Gloria Attanasio