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09/08/2015

Com’è ormai tradizione nelle serate agostane

San Marco premia le eccellenze

“Eccellenza”, un appellativo o una qualità che un vezzo tardo borbonico ha radicato nella cultura spicciola meridionale e che, con grande disinvoltura, viene attribuito a persone o cose in forma gratuita o inadeguata. Fu nel ventennio nero che le «Sua Eccellenza» si spalmarono sul territorio nazionale invadendo cittadine, paesotti, borghi siano state esse infilate in lucidi stivaloni di cuoio o impomatate di brillantina che le rendevano viscide come il loro esibito temperamento.

Per eccellere non basta un decreto ministeriale o un carattere scostante insuperbito dal denaro, spesso accumulato facilmente con espedienti discutibili, da una carica non meritata né onorata, o dalla sottomissione popolare.

Eccellere vuol dire fornire la prova provata di quelle capacità reali, pratiche, operative, professionali, culturali, artistiche e quant’altro che, in chiave positiva – s’intende -, collochino la persona in una dimensione straordinaria e la facciano comunicare con il mondo circostante su una lunghezza d’onda tutt’altro che banale e ordinaria.

Immagino sia questa la premessa di fondo che induce la Pro-loco a conferire ogni anno un premio definito “Calabria Arte” a personaggi di cui si parla (BENE!!!) e che danno lustro al nostro territorio per il valore espresso, ciascuno nel proprio settore professionale. Veri e propri campioni d’immagine si direbbe oggi nella qualità di cittadini frastornati da schermi ad alta definizione di ogni tipo e di ogni dimensione.

Ecco, quindi, il parterre di tutto rispetto messo assieme da Siro Falcone e dai suoi collaboratori per la cerimonia di premiazione di sabato 8 agosto. Esso spazia dal mondo dell’arte figurativa e dell’artigianato importante, fino alla gastronomia particolarmente raffinata, attraverso il settore dell’arte canora e recitativa, oltre che del giornalismo, racchiudendo nomi che hanno varcato i confini della nostra regione per affermarsi in Europa e, in taluni casi, oltre oceano.

Sono nomi che relegano taluni sedicenti “personaggi” brulicanti quotidianamente per le vie della cittadina in cui viviamo, tra le figure microscopiche confuse nei sei miliardi e oltre della popolazione terrestre, che, solo dalla domenica successiva a questo sabato delle eccellenze autentiche, riprenderanno ad immaginare, come tutti gli altri giorni, di essere qualcuno o qualcosa.

Cerchiamo, ora, di riassumere molto succintamente, in una sorta di mini-schede, le caratteristiche essenziali di ciascun premiato:

 

 

1.      LUCIO PARRILLO – Fumettista di fama internazionale; docente nelle Comic School in Italia (a Firenze, dove possiede anche un importante atelier d’arte in Via dell’Amorino), e negli Stati Uniti (a San Diego – California). Negli ultimi anni ha esposto nelle Gallerie d’arte di tutto il mondo e nelle maggiori rassegne Internazionali di Arte e Illustrazione, soprattutto negli USA e in Europa, New York, San Diego, Kansas City (Spectrum live), Germania, Francia, Italia, Malta, etc. Disegnatore per la celebre casa cinematografica Marvel, che ha prodotto i più popolari personaggi dei film d’animazione come Hulk, Batman, Spiderman e altri.  Illustratore per numerose case editrici italiane ed europee, nonché autore di una ardita rivisitazione della popolare fiaba di Charles Perrault, “La bella addormentata”.  Creatore dei personaggi dei più noti videogames attualmente sulla cresta dell’onda e delle pubblicazioni più in voga dell’editoria specializzata.  La lunghezza considerevole e la varietà del suo curriculum ci impongono di rinviare, per avere ulteriori dettagli sulla sua attività e sulle sue opere, alla connessione al suo sito internet: http://www.lucioparrillo.com/ e ai siti che dedicano il proprio interesse al settore specifico.

 

 

2.      DARIO BRUNORI - Esordisce discograficamente nel 2003 con il collettivo virtuale italo-svizzero Minuta, con cui firma tre brani in altrettante compilation tematiche. Successivamente Calca il palco del Teatro Petruzzelli di Bari per partecipare a Meraviglioso Modugno, evento inaugurale del Medimex, dedicato al compianto cantautore. Caterpillar e Twilight, trasmissioni di Rai Radio 2, utilizzano come contenuti speciali i suoi brani. Nello stesso anno entra a far parte del progetto musicale Stazioni Lunari, format che porta la direzione artistica di Francesco Magnelli, in cui divide il palco con la padrona di casa, Ginevra Di Marco, e con artisti di elevata statura artistica. Sostiene attivamente numerose campagne sociali: suona a favore dell'Unicef, di cui diventa ambasciatore calabrese. La sua carriera artistica successiva è caratterizzata da successi crescenti e riconoscimenti importanti.

 

 

4.      DOMENICO TORDO - Nasce a Cariati nel 1991, vive ed opera a Crosia – Mirto, piccolo centro della Sibaritide. Scopre la sua arte creativa, a contatto con gioielli e monili, nell’oreficeria di famiglia. Ad appena 13 anni decide di trasferirsi nella Città italiana con maggiore tradizione e prestigio nel campo della scuola orafa mondiale, Valenza Po. Consegue il diploma di maestro orafo e perito di gioielli. Nascono così le sue prime originalissime collezioni: La Calabria nel Cuore e, successivamente, l’Italia nel Cuore. Di recente, affascinato e appassionato dall’Arte Sacra, si dedica al suo studio e nel 2013 ottiene l’autorizzazione dall’Ordinario Militare d’Italia, già Arcivescovo di Rossano-Cariati, S.E. Mons. Santo Marcianò, per la riproduzione delle miniature del preziosissimo Codex Purpureus Rossanensis.

 

 

5.      IL CANTAGALLI Francesco Mastroianni e Nicola Netti sono i creatori di quello che viene definito universalmente il “gelato sublime”. Ospiti e protagonisti di EXPO 2015, presentano al mondo il marchio della gelateria calabrese. Lametino il primo, pugliese il secondo, entrambi emblema del valore e della genuinità del gelato artigianale, preparano un quintale di granita al cioccolato al giorno utilizzando ingredienti semplici, come vuole la tradizione: zucchero, cioccolato, cacao e poi un ingrediente sorpresa…impossibile da svelare!  In particolare, Mastroianni e Netti, grazie alla materia prima fornita da sei paesi produttori (Costa d’Avorio, Cameron, Ghana, Sao Tomé e Principe, Gabon, Cuba) sono chiamati a realizzare gelati e granite al gusto degli Dei. Un grande risultato per “il Cantagalli” e per i Maestri Mastroianni e Netti che sapranno certamente regalare alla Calabria, ed al Meridione tutto, un palcoscenico internazionale importante ed una visibilità unica.

 

 

1.      CATERINA MILICCHIO – Esordisce nel cinema sin dall’infanzia. «Ero piccola ma con un talento e una determinazione che a ripensarci mi stupisco ancora…» riferisce in un’intervista di qualche tempo fa. Sui set cinematografici ha affiancato artisti come la compianta Virna Lisi, ma anche Giancarlo Giannini, Gabriel Garko e altri.

Ha partecipato a numerosi programmi televisivi come Grazie dei Fiori, Giostra sul Due con il duo comico Battaglia e Miseferi, targati Rai , il programma comico “Salvi chi può″ su Italia uno con il grande Enzo Salvi, conduzioni al fianco di Antonio Giuliani, Claudio Lippi, Pippo Baudo. Protagonista femminile dello spettacolo “Bagaglino a mano” con tutto il cast del Salone Margherita e ancora Gloria, personaggio femminile del film “Una notte da paura” con Maurizio Mattioli, Francesco Pannofino e tanti comici di Zelig.

 

 

Favolosa è stata la risposta del pubblico verso la manifestzione. Ciascun premiato ha potuto godere dell’abbraccio di una partecipazione popolare interessata e, in alcuni casi, anche affettuosa. È il segno tangibile che la qualità attrae ed ha come corrispettivo una partecipazione di qualità. Giovani e meno giovani hanno circondato i singoli premiati conferendo loro il giusto riconoscimento per i successi conseguiti, ciascuno nel proprio settore operativo, condividendo come calabresi l’appartenenza ad una regione di cui è il caso che si parli non solo per quanto di negativo ci propone la cronaca quotidiana, ma per aver generato dei figli che danno orgogliosamente lustro al suo nome e alla sua genialità.

 

 

Luigi Parrillo