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luglio 2014 Progetto: “Adotta un consigliere” Dopo l’adozione totalizzante di un consigliere comunale da parte del
primo Sindaco donna di San Marco Argentano, alcuni cittadini liberi della
città promuovono un progetto umanitario denominato “Adotta un consigliere”
per la riqualificazione ambientale della compagine di maggioranza in Consiglio comunale,
volutamente sbilanciata sul piano delle autorevolezze riconosciute che, se
volessimo rappresentare con un grafico, si configurerebbe con un picco
elevatissimo affiancato da modeste entità appena percettibili. Più o meno così:
Prendersi cura delle cose che ci appartengono, come la dignità
personale e quella delle persone che ci rappresentano (anche sul piano della
dignità), vuol dire crescere come uomini e non lavarsi le mani delle brutture
commesse da altri, poiché anche queste contribuiscono a disegnare l’immagine
della nostra città agli occhi di chi ci guarda o di chi viene a trovarci. Si ha un bel dire, da parte di questo sbandierato sindaco
donna che privilegia consiglieri maschi, che le deleghe sono tutte uguali e
che, magari, la più importante è quella che induce il cittadino a piantare
bulbi di croco tenendo al guinzaglio un tenero bastardino randagio. Magari c’è pure chi ci crede, facendo violenza alla propria
intelligenza e all’amor proprio. Il soggetto, o i soggetti, che intenderanno procedere
all’adozione sono pregati di affiggere un apposito cartello informativo nelle
adiacenze del portone d’ingresso di Palazzo Santa Chiara, così da
conquistare, assieme con noi, il cuore dei Sammarchesi, particolarmente di
quelli che oggi si dichiarano pentiti di aver votato questa maggioranza. Nessuna elargizione in denaro è prevista per l’adozione, se
non un cospicuo contributo di riconoscenza da parte di parenti ed amici che
speravano in qualcosa di meglio |
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