Scorci della città politica tra le righe del pensiero divergente
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	15/03/2015 Appelli sentenze usi civici, Progetto Comune: "Niente bugie!" S.MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) Apprendiamo da molti cittadini che l'attuale giunta comunale in più circostanze abbia falsamente addebitato al gruppo Progetto Comune la responsabilità degli appelli promossi dal Comune contro le sentenze emesse dal Commissario agli usi civici in tema di terreni livellari, che hanno visto soccombente il Comune con condanna a cospicue spese legali. Ebbene, i Consiglieri del Gruppo di Minoranza per chiarezza verso i cittadini devono con forza smentire tali false accuse evidenziando come le stesse siano palesemente illogiche e pretestuose al solo fine di ingannare ancora una volta i cittadini sulle reali vicende che interessano tali annoso problema del nostro ente municipale. In verità Progetto Comune ha solo suggerito (con mozione opportunamente bocciata in Consiglio Comunale) l'opportunità di promuovere un solo appello verso una sola sentenza in quanto, dopo appurata analisi documentale, questa è apparsa palesemente erronea e lesiva dei diritti comunali su terreni che verosimilmente potrebbero risultare abusivamente in possesso di privati cittadini. E' dovere dell'Ente municipale tutelare il proprio patrimonio, e laddove questo possa risultare aggredito in maniera ingiusta è doveroso esperire ogni strumento di difesa. Un solo appello, dunque, è stato oggetto di nostre valutazioni, dopo di ché, sia in sede di Consiglio Comunale sia in sede di Commissione, Progetto Comune ha sempre sostenuto la stessa posizione ripetutamente bocciata dalla maggioranza, ovvero sia la costituzione di una commissione comunale speciale che individui una soluzione equa, legittima e regolare a tale problema nel rispetto delle norme, delle sentenze, dei diritti privati ed anche dei diritti municipali. Soluzione valida in primis verso i cittadini non ancora coinvolti in causa contro il comune, mentre per coloro che hanno già proposto ricorso giudiziale valutare caso per caso (sentenza per sentenza) di procedere o meno all'appello evitando di fare di tutta l'erba un fascio. Ogni cittadino interessato al problema è titolare di posizione differente ed autonoma talché risulterebbe ingiusto ed inopportuno assumere posizioni generali senza tener conto delle singole specificità dei vari casi. Per questo gruppo di cittadini Progetto Comune ha poi ripetutamente proposto di individuare un strategia d'uscita dal contenzioso che riconosca e tuteli i diritti dei privati cittadini ed al contempo, nel rispetto delle norme di settore, non arrechi danno al patrimonio comunale.   Questa la verità dei fatti, e nessuno si permetta di ripetere bugie del tutto ridicole. Infatti, se per assurdo si volesse considerare vera la giustificazione della maggioranza circa la decisione (ripetiamo esclusivamente loro!!)  di fare appello a tutte le sentenze per nostro volere, verrebbe spontaneo dedurne che costoro non siano più la maggioranza comunale in quanto sarebbe stata seguita una proposta della minoranza che di conseguenza tale non sarebbe più! Ahinoi, purtroppo così non è, loro sono e restano maggioranza e come tale assumono in piena autonomia ogni decisione, così come hanno fatto per la proposizione degli appelli che rischiano di risultare del tutto infondati, con ulteriore aggravio a danno del nostro ente municipale. Noi restiamo minoranza con l'obbligo di vigilare sul loro operato, proporre laddove lo riteniamo opportuni suggerimenti amministrativi, e collaborare qualora mai loro lo permettessero per la soluzione dei problemi locali.